Andrea Palladio, I Quattro libri dell'architettura di Andrea Palladio, Venezia, 1570

Indice

Frontespizio
Al molto magnifico mio signor osservandissimo il Signore Conte Giacomo Angaranno p. 3
Proemio à i lettori p. 5
cap. I. Quali cose deono considerarsi, e prepararsi avanti che al fabricar si pervenga p. 6
cap. II. De i legnami p. 7
cap. III. Delle pietre p. 7
cap. IIII. Dell'arena p. 8
cap. V. Della calce e modo d'impastarla p. 8
cap. VI. De i metalli p. 9
cap. VII. Della qualità del terreno, ove s'hanno da poner le fondamenta p. 10
cap. VIII. Delle fondamenta p. 11
cap. IX. Delle maniere de' muri p. 11
cap. X. Del modo che tenevano gli Antichi nel far gli edificii di pietra p. 14
cap. XI. Delle diminutioni de' muri, et delle parti loro p. 14
cap. XII. De' cinque ordini, che usarono gli Antichi p. 15
cap. XIII. Della gonfiezza, e diminutione delle Colonne, de gli Intercolumnii, e de' Pilastri p. 15
cap. XIII. Dell'ordine Toscano p. 16
cap. XV. Dell'ordine Dorico p. 22
cap. XVI. Dell'ordine Ionico p. 28
cap. XVII. Dell'ordine Corinthio p. 37
cap. XVIII. Dell'ordine Composito p. 44
cap. XIX. De i Piedestili p. 51
cap. XX. De gli abusi p. 51
cap. XXI. Delle loggie, delle entrate, delle sale, e delle stanze: e della forma loro p. 52
cap. XXII. De pavimenti, e de' soffittati p. 53
cap. XXIII. Dell'altezza delle stanze p. 53
cap. XXIIII. Delle maniere de' volti p. 54
cap. XXV. Delle misure delle porte, e delle finestre p. 55
cap. XXVI. De gli ornamenti delle porte, e delle finestre p. 55
cap. XXVII. De' camini p. 60
cap. XXVIII. Delle scale, e varie maniere di quelle, e del numero, e grandezza de' gradi p. 60
cap. XXIX. De i coperti p. 67

Frontespizio
cap. I. Del decoro, o' convenienza, che si deve osservar nelle fabriche private p. 3
cap. II. Del compartimento delle stanze, e d'altri luoghi p. 3
cap. III. De i disegni delle case di città p. 4
cap IIII. Dell'Atrio Toscano p. 24
cap. V. Dell'Atrio a quattro colonne p. 27
cap. VI. Dell'Atrio Corinthio p. 29
cap. VII. Dell'Atrio testugginato, e della casa privata de gli Antichi Romani p. 33
cap. VIII. Delle sale di quattro colonne p. 26
cap. IX. Delle sale Corinthie p. 38
cap. X. Delle sale Egittie p. 41
cap. XI. Delle case private de' Greci p. 43
cap. XII. Del sito da eleggersi per le fabriche di villa p. 45
cap. XIII. Del compartimento delle case di villa p. 46
cap. XIIII. Dei disegni di case di villa di alcuni nobili Venetiani p. 47
cap. XV. De i disegni delle case di villa di alcuni Gentil'huomini di Terra Ferma p. 56
cap. XVI. Della casa di villa de gli Antichi p. 69
cap. XVII. Di alcune inventioni secondo diversi siti p. 71

frontespizio
Al Serenissimo e Magnanimo Principe Emanuel Filiberto Duca di Savoia, etc. p. 3
Proemio a lettori p. 5
cap. I. Delle vie p. 7
cap. II. Del compartimento delle vie, dentro delle Città p. 7
cap. III. Delle vie fuori delle Città p. 8
cap. IIII. Di quello che nel fabricare i ponti si deve osservare, e del sito che si deve eleggere p. 11
cap. V. De i ponti di legno, et di quelli avertimenti, che nell'edificarli si devono havere p. 11
cap. VI. Del ponte ordinato da Cesare sopra il Rheno p. 12
cap. VII. Del ponte del Cismone p. 15
cap. VIII. Di tre altre inventioni secondo le quali si ponno fare i ponti di legno senza porre altrimenti pali nel fiume p. 18
cap. IX. Del ponte di Bassano p. 19
cap. X. De i ponti di pietra, e di quello che nell'edificarli si deve osservare p. 20
cap. XI. Di alcuni ponti celebri edificati dagli Antichi e de' disegni del ponte di Rimino p. 21
cap. XII. Del ponte di Vicenza, che' sopra il Bacchiglione p. 24
cap. XIII. Un ponte di pietra di mia inventione p. 25
cap. XIIII. Di un'altro ponte di pietra di mia inventione p. 28
cap. XV. Del ponte di Vicenza, ch'è sopra il Rerone p. 30
cap. XVI. Delle piazze, e de gli edificii, che intorno à quelle si fanno p. 31
cap. XVII. Delle piazze de i Greci p. 32
cap. XVIII. Delle piazze de' Latini p. 35
cap. XIX. Delle Basiliche Antiche p. 38
cap. XX. Delle Basiliche de' nostri tempi, e de' disegni di quella di Vicenza p. 41
cap. XXI. Delle palestre, e de i xisti de' Greci p. 44

Frontespizio
Proemio a lettori p. 3
cap. I. Del sito che si deve eleggere per edificarvi i tempii p. 5
cap. II. Delle forme de' Tempii, et del decoro, che in quelli si deve osservare p. 6
cap. III. De gli aspetti de i Tempii p. 7
cap. IIII. Di cinque specie di Tempii p. 8
cap. V. De compartimento de di Tempii p. 9
cap. VI. De i disegni di alcuni Tempii Antichi che sono in Roma, e prima di quello della Pace p. 11
cap. VII. Del Tempio di Marte Vendicatore p. 15
cap. VIII. Del Tempio di Traiano p. 23
cap. IX. Del Tempio d'Antonino e di Faustina p. 30
cap. X. Dei Tempii del Sole, e della Luna p. 36
cap. XI. Del Tempio volgarmente detto Le Galluce p. 39
cap. XII. Del Tempio di Giove p. 41
cap. XIII. Del Tempio della Fortuna Virile p. 48
cap. XIIII. Del Tempio di Vesta p. 52
cap. XV. Del Tempio di Marte p. 55
cap. XVI. Dell Battesmo di Costantino p. 53
cap. XVII. Del Tempio di Bramante p. 64
cap. XVIII. Del Tempio di Giove Statore p. 67
cap. XIX. Del Tempio di Giove Tonante p. 70
cap. XX. Del Pantheon hoggi detto la Ritonda p. 73
cap. XXII. Del Tempio i cui vestigi si veggono vicino alla Chiesa di Santo Sebastiano sopra la via Appia p. 88
cap. XXI. De i disegni di alcuni Tempii, che sono fuori di Roma, e per Italia, e prima del Tempio di Bacco p. 85
cap. XXIII. Del Tempio di Vesta p. 90
cap. XXIIII. Del Tempio di Castore, e di Polluce p. 95
cap. XXV. Del Tempio ch'è sotto Trevi p. 98
cap. XXVII. De i disegni di alcuni Tempii, che sono fuori d'Italia, e prima de' due Tempii di Pola p. 107
cap. XXVIII. Di due Tempii di Nimes, e prima di quello, ch'è detto la Mazon Quaree p. 111
cap. XXIX. Dell'altro Tempio di Nimes p. 118
cap. XXX. Di due altri Tempii di Roma, e prima di quello della Concordia p. 124
cap. XXXI. Del tempio di Nettuno p. 128